giovedì 17 maggio 2012

Seconda lezione-concerto sul barocco europeo.

Dopo il successo della nostra prima lezione-concerto sul barocco europeo, incentrata sulla figura del compositore veneziano Tomaso Albinoni, venerdì 18 maggio alle ore 20.00 ci incontreremo nella nostra sede dell'Istituto Pennese, per il secondo appuntamento nel quale affronteremo l'opera del grande Johann Sebastian Bach (1685 - 1750).

Johann Sebastian Bach


L'idea della lezione-concerto inaugurata in occasione dello scorso evento, ha riscosso notevole successo. Il nostro direttore d'orchestra e musicologo, dott. Leopoldo Fontanarosa è riuscito a spiegare in maniera semplice, anche ai non esperti, quelli che sono i segreti delle composizioni eseguite, la loro struttura, la loro storia, le ragioni e le vicende che hanno portato alla loro creazione. 
Tutto questo intervallato da cenni biografici del compositore preso in oggetto e da aneddoti sulla sua vita, anche divertenti, che tengono sempre viva l'attenzione del pubblico davvero interessato e coinvolto in un dibattito finale su quanto esposto nel corso dell'evento.
Una efficace ed utilissima "guida all'ascolto" seguita dalla bella interpretazione dei giovani e bravi musicisti dell' Orchestra della Compagnia degli Artisti.

Per questo nuovo appuntamento la nostra formazione si è ingrandita, accogliendo nuovi validi componenti e sarà così composta:


DIRETTORE D'ORCHESTRA:
Leopoldo Fontanarosa

VIOLINI I:
Giuseppe Grieco, Federica Ferro

VIOLINI II:
Davide Izzo, Daniela Comegna

VIOLE:
Natale Atripaldi, Mattia Mennonna

VIOLONCELLI:
Serena Giordano, Sharon Viola

CEMBALO:
Lilly Carafa

OBOI:
Diego Di Guida
Emilia Della Corte

TROMBE: 
Vincenzo D'Arienzo, Ciro Tucci

TIMPANI:
Vittorio Oriani







Johann Sebastian Bach è universalmente considerato uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Eppure non ebbe tantissima fortuna trai contemporanei, in quanto la difficoltà delle sue composizioni le rendevano eseguibili solo ai musicisti più dotati, facendo preferire ai più le musiche di altri compositori come Handel e Telemann.
La sua figura tornò in auge e fu valorizzata solo nel 1829, con una mirabile esecuzione della sua "Passione secondo San Matteo", riscoperta e diretta da Felix Mendelssohn.


Il nostro appuntamento si aprirà con il celebre “Arioso” dalla cantata BWV 156, eseguito dal nostro giovane solista Diego Di Guida.

A seguire il Concerto in la minore per violino ed orchestra BWV 1041, eseguito dal nostro primo violino Giuseppe Grieco. La data di composizione è incerta, ma è da collocarsi tra il 1717 ed il 1723. Fu scritto per il primo violino dell'orchestra di Kothen, Joseph Spiess. Il concerto si articola in tre movimenti: Allegro moderato - Andante - Allegro assai. Il movimento lento, l'andante centrale, è celebre per la stupenda melodia cantabile eseguita dal violino su di un basso ostinato, che ha molto influenzato i compositori del romanticismo e quelli successivi. 

Concluderemo il nostro appuntamento con la grande Suite n.3 in re maggiore per orchestra BWV 1068. Composta tra il 1717 ed il 1723 per il principe Leopold di Anhalt-Kothen, questa composizione prevede l'allargamento dell'organico orchestrale a trombe, oboi e timpani. Dal carattere solenne e regale, contiene al suo interno un brano divenuto celebre con l'impropria denominazione di "Aria sulla IV corda", resa celebre in Italia in quanto scelta da Piero Angela come sigla del suo programma "Quark".

Ma ci fermiamo qui con i nostri accenni al programma musicale. Se volete scoprire fino in fondo l'affascinante mondo di queste eccezionali composizioni, partecipate al nostro concerto. Sostenete il nostro progetto e la nostra orchestra!

Il concerto si tiene nella cappella gentilizia dell'Istituto Pennese, in via Diaz a Portici, 

l'ingresso è in via Vittorio Emanuele n.2. (dovete fare caso, scendendo via Diaz, ad un 

enorme palazzo bianco sulla destra. Quello è l'Istituto). 




sabato 5 maggio 2012

Entra a far parte della nostra orchestra!



La nostra orchestra giovanile della Compagnia degli Artisti è  nata in seno alla Fondazione “Ottocento Napoletano” di Portici ed ha sede nel prestigioso palazzo della marchesa Pennese di Cesaro  in via Diaz. Abbiamo a disposizione, per i nostri concerti, una stupenda cappella gentilizia, nella quale disponiamo di uno splendido clavicembalo Barucchieri.



Dopo i primi appuntamenti di “rodaggio”, abbiamo deciso di dare vita ad un ciclo di lezioni-concerto che ha come tema il barocco europeo. 

Questo ha comportato la creazione di un vero e proprio corso di “interpretazione barocca” con successivo rilascio di certificato eventualmente spendibile ai fini di acquisizione di crediti e punteggio per l’insegnamento. Non ci limitiamo a leggere la musica, ma durante le nostre prove studiamo la partitura secondo quelli che sono i canoni stabiliti dalla maggiore trattatistica secentesca.

La prima lezione-concerto  si è tenuta il giorno 22 scorso è stata un successo di pubblico e critica ed ha avuto come tema:
"Il barocco veneziano: Tomaso Giovanni Albinoni (1671 – 1751)"






La nostra orchestra ha ora però necessariamente bisogno di altri elementi capaci e motivati.



Se siete interessati al nostro progetto e volete maggiori informazioni, vi preghiamo di contattare il direttore dott. Leopoldo Fontanarosa al numero 3339405974 o scrivete alla mail: leopoldo.fontanarosa@gmail.com  o aggiungeteci su facebook.

Il manifesto ed il comunicato stampa






" La musica comprende l'insieme delle arti alle quali presiedono le Muse. Essa racchiude tutto quello che è necessario all'educazione dello Spirito."
E' questo il compito che uno dei padri immortali della cultura occidentale, Platone, riconosce e affida alla musica perchè essa rappresenta il mezzo fondamentale all'accrescimento e alla nobilitazione dell'animo umano.
Nei tempi contemporanei, al contrario, a causa di oscure ragioni che fanno coincidere ostruse leggi economiche di difficile comprensione con il depauperamento dei fondi atti all'Istruzione degli italiani, uno dei pilastri secolari della nostra tradizione culturale, la musica classica, è nei fatti cancellata dal patrimonio della conoscenza soprattutto delle giovani generazioni.
A ben poco valgono gli esempi provenienti dagli altri Paesi, europei e non, che ben dimostrano a quali benefici culturali e sociali possano condurre lo studio critico della musica classica e, ancor di più, le orchestre giovanili: per tutti, valga la vicenda dell' " Orquestra Sinfònica Simòn Bolìvar" istituita in Venezuela quasi 40 anni fa grazie all'economista Antonio Abreu, la cui illuminata lungimiranza ha fatto sì che le diverse accademie musicali, sostenute dallo Stato, abbiano salvato e salvino tuttora migliaia di giovani sudamericani da miseria e delinquenza, facendo di loro dei musicisti acclamati nei maggiori teatri del mondo.
In Italia, data, appunto, l'assenza di una politica pubblica che supporti concretamente questo settore nevralgico, ogni azione che miri alla salvaguardia di questo patrimonio inestimabile e di quanti, malgrado tutto, ne sono irriducibili custodi e difensori è da considerare meritevole di grande attenzione e di incondizionato sostegno; per questi motivi è con la più viva speranza di ottenere il meritato successo che questo giornale comunica ai suoi lettori l'inizio del ciclo delle lezioni-concerto a cura della Compagnia degli Artisti della fondazione "Ottocento Napoletano".
Il primo appuntamento si terrà presso la sede della fondazione-istituto " Pennese" di Portici (Na)- via Vittorio Emanuele, 2- giovedì 22 marzo alle ore 18.00 ( replica alle ore 20.00) e sarà incentrata sul barocco veneziano e sulla figura di Tomaso Giovanni Albinoni. Il pubblico sarà portato per mano alla scoperta di questo grande compositore veneziano dal musicologo e direttore d'orchestra dott. Leopoldo Fontanarosa. 

Portici. Musica barocca all'Istituto Pennese

Il nostro primo appuntamento del ciclo di lezioni-concerto sul barocco europeo:


PORTICI. MUSICA BAROCCA ALL’ISTITUTO PENNESE

Categoria: Cultura
Data: 21/03/2012


Comincia il ciclo delle lezioni-concerto a cura della Compagnia degli Artisti della fondazione "Ottocento Napoletano".

Nella Fondazione "Istituto Pennese", di via Vittorio Emanuele a Portici, giovedì 22 marzo l'orchestra della Compagnia degli Artisti di “Ottocento Napoletano” dà inizio ad un primo ciclo di lezione-concerto della musica barocca e sacra europea. I concerti del giorno saranno ben due, alle 18 e alle 20.
La Compagnia degli Artisti, è composta da giovani musicisti diplomati e specializzati presso il Conservatorio; Il direttore Leopoldo Fontanarosa, violinista e studioso di storia di Torre del Greco, ha iniziato gli studi a otto anni. Ad appena tredici anni ha partecipato come collaboratore in un corso di violino, presso l’Università Federico II, ottenendo, più tardi l’incarico di primo violinista nel gruppo da camera barocco "Barocque Ensamble" e costituendo il " Duo Amadeus" col pianista Ugo Mahieux; inoltre, ha ricoperto il ruolo di direttore artistico in varie manifestazioni e diretto l’orchestra da camera barocca"Euterpe" e "il Coro Polifonico della Seconda Università degli studi di Napoli".
II “Barocco Veneziano – Tommaso Giovanni Albinoni” è il primo concerto di un’iniziativa che va sempre verso la direzione indicata dalla “Fondazione Ottocento Napoletano”: produrre cultura per contrastare il dilagare della criminalità organizzata. I musicisti, costituitisi nella Compagnia degli Artisti di Ottocento Napoletano, sono di sostegno e di supporto al progetto per l'educazione dei minori a rischio. Tale iniziativa, oltre a dare lustro alla città, vuole essere un modo per avvicinare le persone all'ascolto della musica classica-barocca in modo continuo e sistematico, spiegando passo dopo passo le opere dei più grandi autori. Il percorso dello studio della musica barocca partirà dalla seconda metà del cinquecento con opere inedite, sino alla fine dell'ottocento. L’idea della lezione-concerto, attualmente, è un progetto unico in Italia. L’incasso sarà interamente devoluto agli artisti per finanziare i prossimi concerti, che dovrebbero tenersi con cadenza mensile.
Il progetto prevede, inoltre il coinvolgimento delle scuole, in modo da permettere agli studenti di conoscere la musica classica. Sono in programma, inoltre, concerti estivi: nei luoghi aperti più suggestivi della città un’orchestra di 40 elementi eseguirà opere di Bach e Haendel, e musica barocca europea, compresa quella dell'assolutismo francese di G. B. Lulli. Naturalmente, per portare a compimento questo grandioso progetto, la Fondazione ha bisogno di essere sostenuta finanziariamente dalle Istituzioni, che al momento opportuno verranno sensibilizzate.
Il concerto del 22 marzo vedrà l’esecuzione di tre sinfonie; la guida all’ascolto sarà a cura del direttore dell’orchestra, Leopoldo Fontanarosa.
Inoltre, ci sarà una discussione sul famoso Adagio in sol minore, conosciuto come di Albinoni; pochi sanno che in realtà si tratta di una ricostruzione ed arrangiamento di uno spunto musicale di Albinoni, forse parte di un concerto grosso, fatti da Giazzotto, musicologo e compositore italiano, famoso soprattutto per il catalogo sistematico del musicista barocco. Forse è un po’ eccessivo considerarlo un falso storico, è più una collaborazione ‘a posterori’, ma, certamente dovrebbe chiamarsi, almeno, Adagio di Albinoni- Giazzotto.
(Fonte Foto:Rete Internet)
Autore: Tonia Ferraro