sabato 5 maggio 2012

Portici. Musica barocca all'Istituto Pennese

Il nostro primo appuntamento del ciclo di lezioni-concerto sul barocco europeo:


PORTICI. MUSICA BAROCCA ALL’ISTITUTO PENNESE

Categoria: Cultura
Data: 21/03/2012


Comincia il ciclo delle lezioni-concerto a cura della Compagnia degli Artisti della fondazione "Ottocento Napoletano".

Nella Fondazione "Istituto Pennese", di via Vittorio Emanuele a Portici, giovedì 22 marzo l'orchestra della Compagnia degli Artisti di “Ottocento Napoletano” dà inizio ad un primo ciclo di lezione-concerto della musica barocca e sacra europea. I concerti del giorno saranno ben due, alle 18 e alle 20.
La Compagnia degli Artisti, è composta da giovani musicisti diplomati e specializzati presso il Conservatorio; Il direttore Leopoldo Fontanarosa, violinista e studioso di storia di Torre del Greco, ha iniziato gli studi a otto anni. Ad appena tredici anni ha partecipato come collaboratore in un corso di violino, presso l’Università Federico II, ottenendo, più tardi l’incarico di primo violinista nel gruppo da camera barocco "Barocque Ensamble" e costituendo il " Duo Amadeus" col pianista Ugo Mahieux; inoltre, ha ricoperto il ruolo di direttore artistico in varie manifestazioni e diretto l’orchestra da camera barocca"Euterpe" e "il Coro Polifonico della Seconda Università degli studi di Napoli".
II “Barocco Veneziano – Tommaso Giovanni Albinoni” è il primo concerto di un’iniziativa che va sempre verso la direzione indicata dalla “Fondazione Ottocento Napoletano”: produrre cultura per contrastare il dilagare della criminalità organizzata. I musicisti, costituitisi nella Compagnia degli Artisti di Ottocento Napoletano, sono di sostegno e di supporto al progetto per l'educazione dei minori a rischio. Tale iniziativa, oltre a dare lustro alla città, vuole essere un modo per avvicinare le persone all'ascolto della musica classica-barocca in modo continuo e sistematico, spiegando passo dopo passo le opere dei più grandi autori. Il percorso dello studio della musica barocca partirà dalla seconda metà del cinquecento con opere inedite, sino alla fine dell'ottocento. L’idea della lezione-concerto, attualmente, è un progetto unico in Italia. L’incasso sarà interamente devoluto agli artisti per finanziare i prossimi concerti, che dovrebbero tenersi con cadenza mensile.
Il progetto prevede, inoltre il coinvolgimento delle scuole, in modo da permettere agli studenti di conoscere la musica classica. Sono in programma, inoltre, concerti estivi: nei luoghi aperti più suggestivi della città un’orchestra di 40 elementi eseguirà opere di Bach e Haendel, e musica barocca europea, compresa quella dell'assolutismo francese di G. B. Lulli. Naturalmente, per portare a compimento questo grandioso progetto, la Fondazione ha bisogno di essere sostenuta finanziariamente dalle Istituzioni, che al momento opportuno verranno sensibilizzate.
Il concerto del 22 marzo vedrà l’esecuzione di tre sinfonie; la guida all’ascolto sarà a cura del direttore dell’orchestra, Leopoldo Fontanarosa.
Inoltre, ci sarà una discussione sul famoso Adagio in sol minore, conosciuto come di Albinoni; pochi sanno che in realtà si tratta di una ricostruzione ed arrangiamento di uno spunto musicale di Albinoni, forse parte di un concerto grosso, fatti da Giazzotto, musicologo e compositore italiano, famoso soprattutto per il catalogo sistematico del musicista barocco. Forse è un po’ eccessivo considerarlo un falso storico, è più una collaborazione ‘a posterori’, ma, certamente dovrebbe chiamarsi, almeno, Adagio di Albinoni- Giazzotto.
(Fonte Foto:Rete Internet)
Autore: Tonia Ferraro

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